PARITa' L'Italia è ultima in Europa

 

DONNE & PARITA' - "Sempre più lontana dagli altri stati dell'Unione Europea"; "Italia vicina a realtà come l'Honduras e il Belize"; "Fanalino di coda"; "Maglia nerissima". Sono questi i commenti che hanno accolto la pubblicazione del rapporto del World Economic Forum sulle pari opportunità. Su 128 paesi in effetti l'Italia si colloca all'84° posto sul Global Gender Gap, quella speciale classifica che mette ordine sui criteri delle pari opportunità per donne e uomini. La ricerca mondiale ha puntato i rifLettori su quattro essenziali parametri: lavoro, istruzione, politica, salute. Sulla base di questi indicatori l'Italia, che nella precedente rilevazione si collocava già al 77° posto su 115, ha visto peggiorare la propria già pessima classifica a seguito dell'ingresso di altri 13 paesi .

Soltanto rispetto al parametro dell'istruzione, cioè quello che non dipende da fattori esterni , ma soltanto dalla capacità e volontà delle singole donne, l'italia è in una posizione medio alta (32° posto) . Viceversa quando andiamo ai parametri nei quali le donne competono ad armi impari si apre il baratro . Sulla partecipazione e opportunità economica le italiane sono al 101°posto; ciò significa che stipendi e salari, accesso al lavoro , accesso alle professioni specialistiche e alle alte qualifiche restano ancora un miraggio lontano ed evanescente. Questa classifica ci dice inoltre che le donne che vivono in Ghana, in Uganda, in Kenia, in Bolivia sono meno discriminate delle Italiane. Per quanto riguarda la rappresentanza politica, come ben sappiamo, siamo lontane dal sanare il gender gap: restiamo all'80 ma posizione. Anche per la tutela della salute restiamo in coda all'82ma malgrado il fatto che il servizio sanitario nazionale sia riconosciuto come uno tra i migliori d'Europa e del mondo.

NOTA: Nella sezione Documenti/ lavoro del nostro sito è disponibile una sintesi in Italiano del Rapporto W.E.F. sul gender Gap 

 

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