Via libera della Camera alle coppie di fatto.
Passa la mozione dell’Unione e la maggioranza tiene anche senza il sostegno di Mastella. Il testo dell'Ulivo, sottoscritto anche dalla sinistra radicale, approvato con 301 voti a favore, 266 contrari e 10 astenuti. Nonostante l’anatema della chiesa cattolica (monsignor Betori sosteneva che “la convivenza non deve avere rilievo pubblico, sia essa etero o omosessuale”), a Montecitorio prevale la linea laica. Soddisfazione del capogruppo dell'Ulivo, Dario Franceschini, che parla di "una prova di maturità e compattezza". Si attende ora la presentazione del disegno di legge entro il 15 febbraio 2007. Le ministre Bindi e Pollastrini stanno lavorando alla stesura del documento articolato in 16 linee guida ma ci si può attendere una nuova materia del contendere: quale dovrà essere la durata della convivenza affinchè possa essere considerata stabile, garantendo così alle coppie conviventi il riconoscimento di diritti e doveri reciproci? 15 anni secondo i desideri dell'ala cattolica; 5 per i laici e la sinistra.
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