MOLESTIE Nuovo accordo quadro europeo
MOLESTIE SUL LAVORO - Per prevenire, principalmente, ma anche per “gestire” molestie sessuali, atti di prevaricazione, e violenze fisiche nei luoghi di lavoro, una Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo dell'8 novembre 2007 presenta L'accordo quadro europeo sulle molestie e la violenza sul luogo di lavoro che ha per obiettivo principale una larga sensibilizzazione sul punto a tutti i livelli aziendali. L’accordo, è stato firmato il 26 aprile 2007 dalle parti sociali europee CES, BUSINESSEUROPE, UEAPME e CEEP. (Disponibile nella sezione documenti del nostro sito)
Con le legislazioni nazionali e comunitarie che stabiliscono per i paesi membri l'obbligo (a livello dell'impresa) di proteggere i lavoratori contro le molestie e la violenza sul luogo di lavoro, questo nuovo accordo, oltre ad essere un atto di condanna, si pone come insieme di regole chiare e doveri precisi. Come quello del datore di lavoro di “tutelare i lavoratori contro tali rischi”, o l’invito alle imprese ad usare la “tolleranza zero” verso tali comportamenti, ed a “fissare procedure per gestire i casi di molestie e violenza laddove essi si verifichino”.
Si legge nell’accordo: “Molestie e violenza sono l'espressione di comportamenti inaccettabili di uno o più individui e possono assumere varie forme, alcune delle quali sono più facilmente identificabili di altre. L'ambiente di lavoro può influire sull'esposizione delle persone alle molestie e alla violenze.
[…] Varie sono le forme di molestie e di violenza che possono presentarsi sul luogo di lavoro. Esse possono: (1) essere di natura fisica, psicologica e/o sessuale; (2) costituire incidenti isolati o comportamenti più sistematici; (3) avvenire tra colleghi, tra superiori e subordinati o da parte di terzi, ad esempio clienti, pazienti, studenti, ecc.; (4) andare da manifestazioni lievi di mancanza di rispetto ad altri atti più gravi, ad esempio reati che richiedono l'intervento delle autorità pubbliche.
[…] Le parti sociali europee riconoscono che le molestie e la violenza possono interessare qualsiasi posto di lavoro e qualsiasi lavoratore, indipendentemente dall'ampiezza dell'impresa, dal settore di attività o dalla forma di contratto o di relazione di lavoro.”
- Visite: 10754