13 D - A Roma numeri portafortuna e aria paritaria.

Roma 30 maggio 2013 - Tira aria di cambiamento nella Capitale d’Italia. Se Ignazio Marino si confermerà sindaco avremo un Consiglio Comunale rappresentativo di una città – Roma- composta da uomini e donne. Su quarantotto consiglieri le Consigliere sarebbero 13. Infatti su 19 eletti del PD le donne sono 7, un numero fortunato, come le 7 ministre dell’attuale governo. I loro nomi:   Estella Marino, Michela Di Biase , Valeria Baglio, Erica Battaglia, Giulia Tempesta, Valentina Grippo, Daniela Tiburzi. Per la Lista Civica Marino, ancora due donne su cinque  eletti :  Svetlana Celli e Rita Paris; per SEL Gemma Azuni è la prima dei 4 eletti della lista Sinistra Ecologia e Libertà; per la lista del Mov 5 Stelle Virginia Raggi; per il PDL Sveva Belviso e Lavinia Mennuni; mentre le liste di Marchini, Fratelli d’Italia (lo dice la parola stessa!) e la Lista Civica Alemanno non eleggono nessuna donna .

Se dovesse vincere il sindaco Alemanno faremmo un bel passo indietro. Le donne, si confermerebbero ancora una volta maggioranza nei partiti di opposizione 5 a 3 per l’esattezza : 2per il PD, 1 per la civica Marino, 1 per SEL, 1 per Mov5St, 3 per il PDL, nessuna per Fratelli d’Italia; nessuna per la civica Alemanno; nessuna per La Destra; donne si, ma che vedrebbero spegnersi le aspirazioni e i programmi di cambiamento.  

 
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