DIRITTI Se ai medici si insegna l'obiezione

SALUTE DONNA - Sono sempre i diritti delle donne ad essere presi di mira... Dal 2014 per accedere a una scuola di specializzazione i medici devono sostenere un concorso, a seguito del quale vengono assegnati alle scuole accreditate, sulla base di una graduatoria nazionale. Tra le scuole di possibile destinazione vi è la Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia del Campus Biomedico di Roma, che nella sua carta definisce “crimine” l’interruzione volontaria della gravidanza e impone l’obiezione di coscienza, in aperta violazione della legge 194 che riconosce il diritto del personale sanitario a sollevare obiezione di coscienza esclusivamente in base ad una scelta personale, e non come linea di condotta imposta. Nella sua Carta delle Finalità, agli articoli 10 e 11, stabilisce che i programmi di studio devono ignorare temi quali contraccezione e interruzione volontaria della gravidanza. 

La preparazione fornita dalla Scuola di Specializzazione del Campus Biomedico è pertanto parziale ed incompleta, così l’Associazione Medici Italiani Contraccezione e Aborto (AMICA) attraverso una conferenza stampa GIOVEDI’ 30 Gennaio 2020 alle ore 11:30, presso la Sala stampa Camera dei Deputati chiederà ai Ministri della Salute e dell’Università e della Ricerca di revocare l'accreditamento a questa Scuola di Roma se non sarà assicurata una formazione completa.

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