8 marzo - Donne e Lavoro - Valeria Fedeli

"Per sostenere tutte le donne nel loro diritto al lavoro, per migliorare la cultura del lavoro, per veder crescere il numero delle donne occupate, per rompere la segregazione professionale e il tetto di cristallo delle carriere bloccate, è necessario anche discuterne pubblicamente. Tenere i riflettori accesi davvero e costantemente, contribuire a dare valore collettivo parlandone, facendo inchieste, proponendo e costruendo azioni conseguenti e coerenti all’obiettivo di avere una società di effettive pari opportunità tra donne e uomini."

"Sostenendo la partecipazione delle donne in economia, in politica, nelle imprese, nell’insieme della società quale contributo necessario allo sviluppo del Paese" daremo un sostegno all'Italia. Si conclude con queste parole l'intervista a Valeria Fedeli- segretaria Nazionale della Filtea CGIL - pubblicata domenica su l"Unità.

L'Italia è agli ultimi posti dell'UE per quanto riguarda la partecipazione delle donne al Mercato del Lavoro e la rappresentanza nei luoghi decisionali . Sostiene la Fedeli che : "Imprese e istituzioni devono fare un salto di qualità coordinato e condiviso su questo piano, così come è necessario rilanciare più complessivamente l’attenzione culturale e sociale sul valore del lavoro delle donne, sul diritto delle donne al lavoro, a non essere discriminate, ad essere messe in grado di scegliersi il proprio equilibrio tra esperienze di lavoro ed esperienze personali." ed aggiunge "bisogna superare l’idea che il benessere sociale e lavorativo complessivo sia legato alle sole esigenze di breve respiro del mercato"

Questi temi verranno approfonditi nel corso della tavola rotonda che si terrà giorno 8/3 a Firenze.