SICCITÀ Analisi e soluzioni dallo Spazio
REPORT CLIMA - Da diversi anni molte aree del territorio italiano sono colpite da scarsità di acqua e siccità estrema, eventi molto frequenti che ormai non si verificano più solamente nelle stagioni estive. In tema di emergenza climatica e più da vicino in tema di acqua, sia come dissesto idrogeologico (alluvioni) sia come siccità, l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) lavora da tempo per tradurre il contributo dei dati satellitari e delle tecniche di Intelligenza Artificiale, in letture facilmente utilizzabili dalle comunità non scientifiche, affinché le istituzioni possano organizzare azioni concrete.
Tra i vari progetti sviluppati e gestiti attraverso numerose partnership, abbiamo scoperto il progetto TETI “Osservazione della Terra pEr la sTima precoce dei fabbisogni Irrigui” e il progetto GRAW, “Geomatics for Resilience Against Water scarcity” (La Geomatica per la resilienza contro la scarsità delle risorse idriche), che con immagini di osservazione della Terra acquisite dai satelliti dell’ASI COSMO-SkyMed e PRISMA, documenta gli innegabili effetti del cambiamento climatico con dati che analizzano la portata dei fiumi, il livello dei bacini idrici e lo stato delle colture agricole.
Il progetto GRAW di ASI e Università di Roma La Sapienza, nasce per tradurre la lettura dei dati satellitari in tema di risorse idriche, in applicazioni concrete a favore delle attività sul nostro pianeta (downstream), per un uso sostenibile in agricoltura. Un progetto al quale partecipa anche ISMEA, utente di GRAW per le azioni di monitoraggio e previsione della siccità agricola.
In termini più tecnici quando si parla di siccità è importante differenziarne le tipologie. Così il progetto GRAW ci spiega che esistono ben quattro diversi tipi di siccità e non una sola.
- Siccità meteorologica = mancanza di precipitazioni su una data regione.
- Siccità idrologica = carenza generale di risorse idriche superficiali e sotterranee.
- Siccità agricola = diminuzione dell’umidità del suolo e conseguente diminuzione o scomparsa dei raccolti.
- Siccità socio-economica = insufficiente offerta di acqua rispetto alla domanda.
I dati di GRAW derivano dalle immagini satellitari radar COSMO-SkyMed acquisite nell’ambito del Piano Map Italy dell’ASI e dalle sperimentazioni per il monitoraggio dello stato delle colture, attraverso «i dati multispettrali dei satelliti Sentinel-2 del programma europeo Copernicus e iperspettrali della missione PRISMA». L’invaso del Lago di Albano e i campi coltivati a grano duro nell’area di Foggia, sono i due casi studio scelti per presentare il progetto tra i monitoraggi realizzati. «Lo scopo scientifico-tecnico di GRAW è la proposta di metodologie di elaborazione di dati satellitari e l'implementazione di applicativi pilota per il monitoraggio (e la previsione) dei pericoli di siccità idrologica e agricola».
(Foto Italia vista dallo spazio - di ISS)
Dal progetto TETI invece scopriamo che: «ad oggi quasi il 40% della produzione alimentare mondiale dipende dall’irrigazione, che sostiene la crescita delle colture e mitiga gli effetti della variabilità meteorologica e climatica. Si prevede che nel prossimo futuro i cambiamenti climatici aumenteranno ulteriormente la domanda di acqua per l’irrigazione, soprattutto nelle aree in cui si osservano accelerazioni negli effetti dei cambiamenti climatici, come quelle del bacino del Mediterraneo. Pertanto, sviluppare sistemi che aiutino gli agricoltori, le aziende agricole, i consorzi di bonifica, le autorità idriche e di bacino a razionalizzare l’uso dell’acqua ha rilevanti ricadute ambientali ed economiche».
Grazie ai progetti per lo studio e l'osservazione della Terra dallo spazio oggi è possibile avere a disposizione strumenti validi per la prevenzione dei disastri naturali e per un'agricoltura più sostenibile. A patto che sul pianeta si mettano in atto concretamente tutte le strategie utili di prevenzione, come quelle ben indicate nell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Stay tuned! Continuate a seguire la serie REPORT CLIMA di Power & Gender, per conoscere meglio tutto ciò che riguarda la crisi climatica, la produzione di cibo sostenibile, l'agricoltura innovativa e sociale, la salute delle persone, la produzione alimentare.
#coveringclimatenow
This story is part of Covering Climate Now’s (CCNow) joint coverage network
(Crediti: Immagine di Copertina di Timon Studler - free da Unsplash)
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